MARIO GIORDANO a Bellaria per la presentazione del suo ultimo libro" DYNASTY"
Il 28 giugno 2025, Mario Giordano ha presentato il suo ultimo lavoro, "DYNASTY", in un evento all'Isola dei Platani a Bellaria. A dialogare con l'autore, stimolando una discussione profonda, è stato Sergio Barducci, giornalista sammarinese.
Nonostante la giornata fosse particolarmente afosa, con temperature bollenti, un gran numero di persone si è radunato all'ombra dei platani, accogliendo Mario Giordano con affetto e passione. L'entusiasmo era evidente: molti hanno acquistato subito il libro e si sono messi pazientemente in fila per ottenere una dedica personale.
Un momento di profonda emozione ha attraversato il pubblico quando Giordano ha rivelato la dedica speciale del libro a Carlotta DESSI, una stimata inviata di "Fuori dal Coro", scomparsa giovanissima all'età di 35 anni, nel febbraio dello scorso anno. Il suo ricordo, evocato con sentita commozione da Giordano, ha toccato profondamente tutti i presenti, lasciando un'impronta indelebile nell'atmosfera dell'incontro.
Il Cuore di "DYNASTY": Il Tramonto dei Grandi Imperi Familiari
Il fulcro di "DINASTY" è l'analisi schietta e diretta del declino delle grandi famiglie capitaliste italiane. Quelle stesse dinastie, un tempo celebrate come simboli inattaccabili della nostra economia – pensiamo agli Agnelli o ai Benetton – stanno, secondo Giordano, sgretolandosi sotto il peso del passaggio generazionale. Un momento cruciale che sta rivelando non solo la loro fragilità strutturale, ma anche aspetti di una sorprendente meschinità.
Giordano dipinge un quadro crudo di come queste casate siano precipitate in un abisso di conflitti interni, vizi privati e ritorsioni pubbliche. Tutto ciò getta un'ombra pesante non solo sul loro presente, ma anche sull'aura di prestigio costruita nel corso dei decenni. L'autore non lesina esempi concreti: dalle aspre dispute in casa Agnelli, con accuse reciproche di maltrattamenti ed evasione fiscale che emergono mentre le storiche fabbriche chiudono, alle interminabili contese ereditarie dei Del Vecchio, dove si vocifera di ricorso a metodi discutibili per il controllo reciproco. E ancora, gli scontri interni ai De Benedetti, descritti quasi come una "guerra dei Roses" nel mondo dell'editoria, o la caduta d'immagine dei Benetton, un tempo paladini di etica e solidarietà, ora sotto i riflettori per feste sfarzose celebrate subito dopo la tragedia del ponte Morandi.
Mario Giordano critica apertamente queste famiglie, che, anziché guidare la nazione verso l'alto, sembrano aver amplificato solo le proprie liti e i conti bancari offshore. La conclusione amara del libro è che "le dinastie finiscono" e lasciano il posto alle "DYNASTY". Questo significa il tramonto dei grandi condottieri che hanno creato imperi e l'avvento dei loro eredi che, pur nati nel lusso, rischiano ora di esserne tragicamente travolti.
"DYNASTY" si configura quindi come un'indagine tagliente sulle lotte fratricide e le eredità contese che stanno erodendo il prestigio e dilapidando i patrimoni accumulati con tanta fatica. Mario Giordano smaschera sprechi, follie e scelleratezze di questi potenti, mettendo a nudo la loro miseria umana: personaggi ricchissimi di denaro, ma poveri di ogni altro valore, disposti a sacrificare tutto – inclusa la dignità e i legami familiari – sull'altare di un'avidità sconfinata.
Restate sintonizzati! A breve, metterò un video completo della presentazione del libro online, così potrete rivivere l'atmosfera e i momenti salienti dell'emozionante incontro con Mario Giordano.
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