UNA SERATA SPECIALE PER RICORDARE EZIO RAGGINI
UNA SERATA SPECIALE PER RICORDARE EZIO RAGGINI
( di Roberto Zanotti )
Santarcangelo di Romagna – Nella suggestiva cornice della “TRATTORIA DEL PASSATORE”, un bel locale nel centro di Santarcangelo di Romagna, curato ed accogliente, si è svolta una serata speciale per ricordare Ezio Raggini, figura indimenticabile dello sport e dell’amicizia. Ho incontrato Roberto Masini, leader del gruppo “I Fratelli della Libertas”, per raccogliere le sue impressioni su questo evento emozionante.
Roberto Zanotti: Roberto, puoi raccontarci com’è nata l’idea di questa serata?
Roberto Masini: Certamente. L’iniziativa è stata organizzata con passione da Amedeo Raggini, il figlio di Ezio, che ha fatto un lavoro straordinario, radunando una ventina di persone che hanno condiviso momenti importanti con suo padre. La location era perfetta e l’atmosfera davvero emozionante. Ezio era un uomo speciale, e questa serata ne è stata la dimostrazione.
RZ: Come hai conosciuto Ezio Raggini?
RM: Purtroppo non l’ho conosciuto nel mondo del pugilato, ma siamo diventati amici durante le nostre uscite in bicicletta. Era una persona straordinaria, e il tempo passato insieme ha lasciato un segno indelebile.
RZ: Chi sono stati i partecipanti più significativi?
RM: Erano presenti personalità di grande rilievo, come:
Meo Gordini, un maestro di pugilato che considero uno fra i più talentuosi nel panorama della boxe regionale, un vero filosofo del pugilato.
il pugile Matteo Signani, ex campione europeo dei pesi medi che ha macinato con Ezio (con tuta e scarpe da ginnastica ) tanti chilometri per le colline di Santarcangelo e Savignano. Matteo era accompagnato dal suo attuale maestro Fabrizio Delvecchio Gregori della Società “Carabini Nello Italica Boxe di Savignano”,
le leggende del pugilato riminese: Loris Stecca, Alfio Righetti e Pierangelo Pira, tutti grandi campioni titolati che, nonostante la loro grandezza, sono rimaste persone umili e autentiche.
Inoltre, abbiamo avuto il piacere di avere con noi ex pugili come:
Franco Canini, Gabriele Aluigi, Umberto Morri, che pur non avendo ottenuto importanti riconoscimenti hanno avuto una carriera pugilistica di tutto rilievo.
Era presente anche:
Riccardo "Rico" Maestri, il maestro di pugilato più rappresentativo della Valconca, e Piero Ottaviani, che in passato ha organizzato importanti eventi pugilistici.
poi Enzo Pirroni e Giorgio Betti, che sono stati grandi amici di Ezio Raggini.
C'erano anche altri amici di Ezio che ho conosciuto durante la serata, ma di cui purtroppo non ricordo i nomi. Spero di non essermi dimenticato nessuno.
RZ: Perchè hai voluto chiudere la lista con i giornalisti Giorgio Betti e Enzo Pirroni?. Cosa ci puoi dire di loro?
RM: Sono due veri poeti del ring. Pirroni ha recentemente realizzato un video che consiglio di vedere su YouTube dal titolo "EZIO RAGGINI IL PUGILE PASTORE", un video che ha avuto un alto numero di visualizzazioni. Giorgio Betti ha scritto tanti articoli su Ezio e, ogni volta che presenziava le riunioni di pugilato in qualità di ring announcer, lo invitava al centro ring per presentarlo al pubblico. Entrambi, grandi amici di Ezio, hanno il dono di raccontare il nostro sport con profondità, passione e poesia.
RZ: Quali momenti ti hanno colpito di più?
RM: Ce ne sono stati tanti, ma uno in particolare è stato quando ho consegnato, a nome dei Fratelli della Libertas, un quadro commemorativo, un piccolo pensiero, ad Amedeo, che era visibilmente commosso. Inoltre, vederlo così coinvolto nel ricordo di suo padre mi ha emozionato molto. Si percepiva chiaramente il legame straordinario che li univa. Per tutta la serata sembrava quasi che Ezio fosse con noi, attraverso i ricordi e l’affetto condiviso.
RZ: Anche Meo Gordini ha speso belle parole nel ricordo di Ezio?
RM: Sì, ha ricordato Ezio con vari aneddoti e ricordi che ha espresso in maniera emozionata. Meo non è solo un maestro, è un fratello della Libertas. Ogni volta che parla, si imparano cose nuove. Ha un’esperienza incredibile ed è un punto di riferimento per tutti noi. Lo considero una guida e un esempio.
RZ: Quale messaggio ti porti a casa da questa serata?
RM: Che le persone che amiamo continuano a vivere nei nostri ricordi e nei momenti condivisi. Ezio Raggini è stato una persona onesta e buona che ha fatto dell'amicizia e del rispetto i valori fondamentali del suo percorso terreno, e questa serata è stata la prova di quanto sia ancora presente nelle vite di chi lo ha conosciuto.
RZ: Grazie, Roberto Masini, per l'intervista. È stata una bellissima testimonianza di stima e affetto in memoria di Ezio Raggini.
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