ROMANO PRODI L'EROE (parte due )
Ma sentite questa, gente! Proprio non ce la faccio, eh! Ogni volta che apro 'sta benedetta internet, cosa mi trovo? Il Professore, niente popò di meno, che decide di fare un "test di resistenza" sui capelli della giornalista! Ma dico io, Professore, ma non le bastavano gli esami universitari per mettere alla prova la gente? C'era proprio bisogno di passare alle vie di fatto, e che fatte! Un gesto che definire "poco galante" è fargli un complimento! Sembrava di stare in una vecchia comica, solo che qui la comicità la trovo un po'… forzata, diciamo.
E poi, la parte che mi fa alzare il sopracciglio (e quasi anche la pressione, ve lo confesso!): le sue dichiarazioni successive! Ma dico, ma proprio non ci siamo capiti? Le telecamere, quelle perfide spie della realtà, hanno immortalato tutto! E lui che ci racconta una versione… diciamo… "alternativa" dei fatti! Ma un pizzico di onestà intellettuale, vogliamo mettercela ogni tanto? Sembra quasi che senza la prova video, ci avrebbe raccontato la favola della buonanotte, scaricando la colpa sulla povera criniera!
E i supporter? Ah, i supporter! Quella categoria di persone che vedono il proprio idolo come un'entità superiore, immune da ogni errore! Li sento già: "Eh, ma avrà avuto le sue ragioni!", "Eh, ma la giornalista l'avrà provocato!". Ma dico io, ma quale provocazione può giustificare un gesto simile? Stiamo parlando di tirare i capelli a una persona che sta facendo il suo lavoro! Ma il buonsenso è andato in vacanza permanente, forse?
E il Movimento Femminista? Qui casca l'asino, amici miei! Un silenzio tombale che fa più rumore di mille trombe! Ma come, su tante battaglie giustissime siete sempre in prima linea, e davanti a un episodio del genere, che puzza di prevaricazione e mancanza di rispetto lontano un miglio, non sentite il bisogno di far sentire la vostra voce? Ma che sta succedendo? Forse il vento tira da un'altra parte? Mah, io non ci capisco più niente!
Vorrei dire tante cose, ma la mia nobile arte oratoria (e il timore di qualche querela, diciamocelo!) mi impongono un freno. Però, dentro di me, ribolle un vulcano di "ma dico io!" e "ma si può?!".
Certe volte, giuro, vorrei vivere su un'isola deserta con solo i miei libri e una scorta infinita di camomilla! Almeno lì, le uniche tirate sarebbero quelle… di pagine!
Vabbè, amici, che dire? Prendiamola a ridere, va là, che sennò qui ci scleriamo tutti insieme! E speriamo che la prossima "news" sia un po' più… rilassante..
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